L’idea nasce già nel lontano 2007.
Presso lo stabilimento Mercedes-Benz di Hosdere nei pressi di Istanbul in Turchia, nell’ambito del progetto P-IT2Best, venne condotto un progetto pilota per la localizzazione elettronica dei veicoli all’interno dello stabilimento.
Un’idea innovativa che oggi, implementata nell’arco di un anno dal reparto produttivo e dal team IT locale, è entrata in funzione ad inizio maggio 2017.
L’obiettivo principale del progetto è localizzare tutti gli autobus nelle aree di produzione, sia aperte sia coperte, al termine della catena di montaggio. Questo controllo puntuale ed efficiente delle fasi successive contribuisce in modo significativo alla riduzione degli ordini inevasi. Il risparmio calcolato per lo stabilimento di Hosdere ammonta a circa 120.000 euro all’anno, rendendo così possibile un ritorno sull’investimento (ROI) in meno di 3 anni.
Il sistema è basato sulla tecnologia 2.4 GHz RFID, una procedura di identificazione che utilizza le frequenze di microonde. Tutti i veicoli alla fine della linea di assemblaggio vengono identificati con etichette attive, apposte al parabrezza grazie ad una ventosa. L’attribuzione univoca dell’etichetta al veicolo è automatizzata attraverso la scansione del codice a barre.
Lo stabilimento è stato poi dotato dell’infrastruttura necessaria al monitoraggio: 98 antenne WLAN che rilevano tutti i processi successivi. La localizzazione avviene con un ottimo grado di precisione; alcune aree, come ad esempio le strade, sono state suddivise in zone, mentre nei parcheggi è possibile la localizzazione puntuale e accurata del singolo veicolo. Questo avviene grazie alle rilevazioni delle antenne WLAN e al monitoraggio dei varchi fra le zone all’interno dello stabilimento. Gli utenti possono visualizzare il luogo di stazionamento del veicolo grazie ad un’applicazione web-based, fino a quando il QA non fornisce una notifica di completamento. Una volta emessa la notifica di completamento, le etichette vengono rimosse dal veicolo e collocate nella stazione di ricarica.
L’infrastruttura costruita offre varie opportunità di sviluppo in futuro: espansione senza limiti all’interno delle sale produttive, trasferimento dei dati attraverso SAP per feedback sui veicoli automatizzati, visualizzazione di informazioni importanti in tempo reale e alla pressione di un bottone, ottimizzazioni nel campo della logistica per monitorare i carrelli elevatori a forca dei truck, così come il flusso di materiale e così via.
Il progetto di localizzazione del veicolo presso lo stabilimento di Hosdere è servito da applicazione pilota. L’esperienza maturata con questo impianto sarà utilizzata per implementare la funzione di localizzazione del veicolo in altri stabilimenti EvoBus.