Oscar Bettinelli – Autoservizi Voulaz, Milano
Oscar Bettinelli
Da 25 anni al volante, gli ultimi sei dedicati agli autobus da turismo Voulaz. Una lunga esperienza sia nel trasporto di linea che nel noleggio, fino agli adorati tour di cui oggi si occupa a tempo pieno.
Segni particolari:
Sia “driver” che “diver”, con una spiccata vocazione internazionale. Super esperto di servizi in Europa, aperto e curioso verso passeggeri di ogni cultura.
Le caratteristiche dall’autista ideale
Intanto comincio con il dire che fare il conducente è una vocazione, come farsi prete: non ci si arricchisce, ci vuole tanta passione, ci vuole pazienza, conoscenze tecniche e, in base alla mia esperienza, anche masticare un po’ di inglese non guasta. Poi, detto questo, l’autobus ti deve calzare come un pantalone elegante. Devi stare bene e completamente a tuo agio alla guida.
Condurre autobus di linea o da turismo. Quali le differenze?
Guidare autobus di linea è un’attività più tranquilla, con meno imprevisti, ma condurre i tour è per me di maggiore soddisfazione. E’ una questione di relazioni e di arricchimento personale perché nei viaggi turistici s’istaura un rapporto con i passeggeri e con il tour leader – soprattutto quando le trasferte durano più giorni, si trascorrono insieme molte ore e si ha occasione magari di mangiare alla stessa tavola – allora la conoscenza reciproca si approfondisce. Inoltre condurre i gruppi a me ha offerto l’opportunità di conoscere e confrontarmi con molte culture diverse. Circa la metà dei tour in Europa che conduco sono dedicati a una clientela internazionale: cinesi, indiani, giapponesi, iraniani. Gli italiani stanno un po’ perdendo l’abitudine ai tour in autobus; forse per la crisi, forse perché preferiscono altre modalità di viaggio. D’altra parte, come passeggeri, gli italiani sono i più difficili.
Una persona speciale conosciuta in bus
Ricordo ancora un messicano, “Don Roberto”. Era il 1997 e mi trovai a condurre un tour privato: era stato voluto e offerto ai 17 membri della famiglia da Don Roberto, un ricco imprenditore di 85 anni, che aveva scelto di regalarsi il piacere di un viaggio, che forse immaginava fosse l’ultimo, insieme alla sua famiglia. Era pieno di attenzioni anche verso di me, ogni volta che sostavamo in autogrill non mancava mai di portarmi biscotti e cioccolato. Un personaggio fuori dall’ordinario, mi colpì molto e lo ricordo ancora.
Quali sono le nazioni europee più “bus friendly”?
Dal punto di vista dei parcheggi e della viabilità direi Germania e Francia. Dispiace dirlo, ma l’Italia purtroppo dal punto di vista dei servizi agli autobus lascia a desiderare. Ci sono tanti checkpoint in cui si chiedono pedaggi agli autobus turistici, senza che a questo corrispondano servizi adeguati.
Se l’autobus “deve calzare perfettamente” al conducente, qual è il suo modello preferito?
Lo dico col cuore in mano e non perché lei è di EvoBus, ma in 25 anni di guida non ho mai trovato un autobus migliore del Mecedes Travego, che per me resta il top in assoluto. Lo guidavo fino a un mese fa, poi, siccome era un veicolo di ormai 10 anni, il signor Voulaz lo ha sostituito con un nuovo Tourismo Euro VI da 12 metri, ma, lo confesso, ho ancora nostalgia del mio Travego.
Un dispositivo che immagina su un autobus del futuro
Gli sbalzi di temperatura quando si scende dall’autobus sono spiacevoli per i passeggeri. Si potrebbe collegare un GPS all’impianto di climatizzazione e, in base alle temperature e all’approssimarsi dell’arrivo a destinazione, climatizzare gradualmente la cabina, per evitare sbalzi di temperatura alla discesa. Ci penso da tempo e aspetto sempre che qualche produttore lo realizzi.
La sua passione oltre agli autobus.
Sono un subacqueo, ho il brevetto Padi Advanced Open Diver, e m’immergo ogni volta che posso andare al mare. Mi chiede cosa hanno in comune le immersioni e la guida di un autobus? Sia quando ti immergi che quando ti metti al volante entri in un mondo che assorbe la tua concentrazione, che richiede conoscenze tecniche specifiche e in cui devi sentirti bene e a tuo agio.
L’azienda Autoservizi Voulaz
Collocata nel cuore di Milano, in un contesto molto attivo a livello economico e industriale, l’azienda Voulaz da cinquant’anni fornisce servizi per il turismo in pullman, sia a livello nazionale che internazionale, garantendo anche viaggi d’affari e transfer verso aeroporti, stazioni e fiere. Il parco veicoli è quasi esclusivamente Mercedes e tra essi spicca il nuovissimo Tourismo da 12 metri appena inaugurato. Guidata da Gianpiero Voulaz, l’azienda di autoservizi ha scommesso sulla qualità dei mezzi a noleggio e sulla professionalità del personale altamente qualificato e in grado di garantire gli alti standard di servizio offerto.
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