GIUGNO 2020 – Abbiamo chiesto a Giorgio Pandolfi, responsabile Bus World Home EvoBus di Roma Monterotondo, di raccontarci alcune importanti novità recentemente introdotte nel Service Center di Roma a seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo sui nuovi autobus del Tachigrafo Smart DTCO 4.0 (sugli aspetti normativi, puoi approfondire in questa intervista a Elmer Mosca)
Giorgio Pandolfi è in EvoBus da oltre 20 anni, tutti dedicati al post vendita e all’officina: è stato ispettore tecnico per dieci anni e dal gennaio 2013 è responsabile della nosta filiale romana, dove coordina 22 collaboratori.
Con comprensibile soddisfazione ha raccontato alla Città dell’Autobus un recente traguardo conseguito dall’officina di Monterotondo.
Oggi il Bus World Home EvoBus di Roma Monterotondo è autorizzato ad attivare i cronotachigrafi intelligenti sugli autobus di nuova immatricolazione.
La nostra officina è la prima in EvoBus ad essersi dotata della strumentazione necessaria e ad aver ottenuto l’autorizzazione ad effettuare questo servizio.
Anche i service Center di Modena e Bressanone si stanno attrezzando, ma siamo particolarmente orgogliosi di essere stati i primi a completare le procedure, già pronti fin da ora a supportare i clienti anche in questo.
Cosa ha comportato l’introduzione di questo servizio?
Sono stati necessari investimenti per l’acquisto della strumentazione, per attrezzare un’area dedicata alla taratura e per la formazione del personale; successivamente abbiamo dovuto ottenere l’autorizzazione dell’ufficio metrico del Ministero dello Sviluppo Economico e questa procedura ha richiesto dei tempi abbastanza lunghi. Saremo inoltre sottoposti periodicamenti ad audit da parte dell’ufficio metrico di Roma.
Cosa rappresenta questo servizio per i clienti?
Come sapete, tutti i veicoli immatricolati a partire dal 15 giugno 2019 devono essere dotati di cronotachigrafo intelligente che consente alla Polizia Stradale di effettuare controlli in remoto sui dati di viaggio dell’autobus.
Gli autobus Mercedes-Benz e Setra escono già dallo stabilimento di produzione equipaggiati con il dispositivo e la legge concede al proprietario 15 giorni per attivarlo. La maggior parte delle officine si appoggiano a centri esterni per questa operazione.
Grazie al servizio che abbiamo introdotto, invece, siamo in grado di consegnare il veicolo nuovo con il tachigrafo già attivato, pronto ad entrare in servizio senza ulteriori appuntamenti esterni.
E’ un servizio molto comodo e apprezzato dai clienti – e anche dai venditori EvoBus che tendono sempre più spesso ad includerlo direttamente nel contratto di vendita.
Quali sono i tempi, i costi, gli obblighi per il cliente relativi alla taratura del cronotachigrafo intelligente?
L’operazione di taratura e attivazione si svolge in un’area dedicata dell’officina ad opera di tecnici specializzati, titolati attraverso una specifica formazione. La strumentazione impiegata viene controllata una volta all’anno da un ente esterno ed è, inoltre, sottoposta ad audit del Ministero che rilascia un certificato metrico della validità di un anno.
L’attivazione di un nuovo tachigrafo richiede circa 3 ore per le operazioni tecniche e per la parte documentale. Viene infatti rilasciata al cliente una completa documentazione. I costi per il cliente sono in linea con i prezzi di mercato, con il vantaggio che può ritirare l’autobus già pronto dalla nostra officina e per due anni non ci pensa più.
La legge infatti prevede, dopo la taratura all’immatricolazione, controlli del cronotachigrafo ogni 2 anni che qui a Monterotondo possiamo effettuare in occasione dei normali appuntamenti in officina.
Il nostro Service Center compare nell’elenco del Ministero e quindi siamo autorizzati ad effettuare attivazioni su tutte le marche e i modelli di autobus, sia sui cronotachigrafi digitali (obbligatori dal 2007), sia su quelli “intelligenti” (obbligatori dal 2019).
Chi sono i tecnici che si occupano di questo servizio?
Sono due meccatronici di 42 e 26 anni, Damiano Pompetti e Alessandro Ossoli, che hanno seguito una formazione specifica e i loro nominativi sono registrati all’ufficio metrico del ministero come tecnici autorizzati.
Il servizio è però sempre più richiesto – abbiamo già attivato oltre 10 cronotachigrafi 4.0 nei primi mesi da ottobre 2019 – e sono pronto a formare un terzo tecnico in officina.
Grazie a Giorgio Pandolfi per quest’interessante conversazione.
Qui sotto, i tecnici Damiano Pompetti e Alessandro Ossoli, specializzati nel servizio di attivazione del Cronotachigrafo 4.0

