A fine settembre 2017, alla presenza della stampa internazionale di settore, ha avuto luogo il test su strada del nuovo Tourismo RHD, presentato da Mercedes-Benz lo scorso giugno.
Lungo la costa mediterranea dalmata, intorno alla grande città di Spalato in Croazia, il nuovo Tourismo ha percorso 300 chilometri di strade per dimostrare la sua attitudine versatile anche su profili di percorso differenti.
Sulla strada, Tourismo L, la versione più grande della gamma, con una lunghezza di 14 metri.

Aspetto attraente, nuovi standard di riferimento nella resistenza aerodinamica
L’esperienza inizia all’aeroporto di Spalato, dove Mercedes-Benz Tourismo RHD attende gli autisti giunti in aereo da tutta Europa. Già a prima vista, esibisce un design completamente nuovo, con tratti inconfondibilmente Mercedes-Benz.
Il nuovo Tourismo RHD riprende le linee di base del suo predecessore e le trasporta al presente e al futuro. La Stella centrale e i due nuovi proiettori sembrano sorridere agli osservatori. Su di essi si sviluppa il nuovo parabrezza a cupola che svolge un ruolo fondamentale nell’aerodinamica eccezionale del pullman da turismo.
Le fiancate laterali sono lisce per favorire la pulizia e l’apposizione di loghi aziendali e, rispetto al modello precedente, nel settore superiore la carrozzeria risulta più affilata.
Prima di salire a bordo, non si può fare a meno di notare anche l’estremità posteriore dell’autobus, ridisegnata con sagomatura a V e ottimizzata dal punto di vista aerodinamico.

Benvenuto al volante!
Entra e prendi posto. Una nuova caratteristica nella configurazione del veicolo del Tourismo RHD è la possibilità di scelta fra due plance. La plancia Basic Plus si concentra sulla funzionalità senza compromessi, con una serie di
vani portaoggetti e possibilità di ampliamento, ad esempio per un distributore di biglietti. Il veicolo di prova a Spalato presenta la plancia Comfort Plus con il Coach Multimedia System (CMS).
Appena prende posto, il conducente non può fare a meno di notare l’estrema
funzionalità della postazione di guida: gli interruttori sono disposti in blocchi che definiscono
gruppi di comandi omogenei in funzione del loro impiego. Una disposizione semplice e intuitiva in cui può facilmente orientarsi anche chi si mette alla guida per la prima volta.
Il s
edile è ampio ed ergonomico, con molte opzioni di regolazione – anche i conducenti con le gambe lunghe sono comodissimi – e gli specchi offrono con ampio campo visivo.
Non esiste più una chiave di accensione convenzionale, s
ostituita dal pulsante di avvio, collocato a sinistra del pannello, direttamente accanto alla chiave. Una leggera pressione sul pulsante di avvio per accendere; è il momento di inserire la driver card nel tachigrafo digitale.
Non resta che regolare gli specchi con la manopola di regolazione e siamo pronti a partire.
La visibilità negli specchi è ottima; il conducente ha una perfetta visione frontale e dell’intera lunghezza del veicolo. 

I sistemi di assistenza forniscono al conducente un supporto efficace
La prima tappa ci porta lungo la costa a Primošten. Il traffico qui non è male. Poiché la strada si snoda lungo la costa adriatica con curve abbastanza ampie, è consigliabile utilizzare il
Tempomat con regolazione della distanza. Un dettaglio che colpisce: la tecnologia decelera in modo elegante e confortevole, praticamente impercettibile, fino a raggiungere la velocità dei veicoli più lenti che precedono.
Occasionalmente il traffico si arresta a un semaforo. Non serve intervenire manualmente;
il cambio completamente automatizzato PowerShift Mercedes-Benz, oltre che al Tempomat con regolazione della distanza, è abbinato anche a un assistente d’arresto. L‘autobus si arresta completamente e riparte dopo una breve sosta, in modo del tutto automatico o, se l’arresto è più lungo, con una piccola pressione sul pedale dell’acceleratore.

Il Tourismo L dimostra la sua manovrabilità nella rotatoria e nel traffico
Al centro di Primošten ci attende una rotonda stretta. Potrebbe sembrare una manovra piuttosto difficile per i 14 metri di lunghezza e il passo di quasi sei metri fra i primi due assi del Tourismo L, invece,
grazie all’asse posteriore aggiunto sterzante attivo e all’ottima visibilità, si rivela sorprendentemete agile.
Una sosta per una pausa di benvenuto con vista spettacolare sulla costa adriatica e degustazione di olive locali. I passeggeri che vogliono assaggiarle durante il viaggio possono farlo sui tavoli pieghevoli ai sedili
del tipo Travel Star Eco, utilizzando i contenitori da rifiuti posizionati in corrispondenza ciascun doppio sedile.
L’itinerario prosegue oltre la Marina Croazia, suggestivo antico porto affollato di piccole barche da pesca e yacht a vela. I passeggeri si godono il magnifico paesaggio grazie ai grandi vetri laterali e l’ampio parabrezza a cupola.

Mentre ci avviciniamo a Spalato, il traffico diventa più intenso, ma il conducente guida rilassato grazie al cambio automatico Mercedes-Benz GO 250-8 PowerShift a otto rapporti, alla confortevole potenza di 456 cavalli e al supporto di Tempomat. Anche il viaggio fra le strette strade del centro città si rivela comodissimo e la tecnologia funziona senza sforzo anche in situazioni difficili.

Un’illuminazione convincente
E’ tempo di dirigersi in albergo, il sole tramonta nel mare blu e la città si illumina.

Grazie al sensore pioggia/luce, il Tourismo ha attivato automaticamente le luci esterne. Alle luci diurne a LED ora si sotituiscono i proiettori bixeno per illuminare perfettamente la strada. Le luci posteriori a LED garantiscono un’elevata visibilità. All’entrata stretta dell’hotel una lampada stradale è bruciata, ma, grazie alla luce di assistenza alla svolta, il conducente vede ed evita il pezzo di roccia grigia rotolato proprio nel mezzo del vialetto.
Non è un problema neppure parcheggiare nello
spazio stretto tra due pullman in sosta; la telecamera ad alta risoluzione offre sul monitor  un’immagine nitida e ampia per un perfetto orientamento.
Inoltre, il Tourismo è dotato anche di illuminazione esterna di orientamento particolarmente utile in caso di retromarcia al buio.
E’ agevole scaricare le valige
dal vano bagagli, collocato tra gli assi e facile da raggiungere, grazie ai
portelloni che ruotano parallelamente e ampiamente verso l’alto. Il vano è illuminato grazie al led sul soffitto.

Secondo giorno: motore in primo piano
Oggi Tourismo L deve dimostrare la sua performance su strade montuose e tortuose.
La Riviera di Makarska: il mare a destra e le montagne a sinistra, ma prima di dirigersi verso l’entroterra, occorre attraversare la città balneare di Omiš con una difficile curva ad esse. Nessun problema. Tourismo può affrontare senza sforzo anche punti stretti. Il sole illumina la plancia. Ancora, nessun problema. Una singola pressione sui pulsanti e le due tendine avvolgibili parasole comandabili separatamente si abbassano di circa 40 centimetri per proteggere dal sole, senza impegnare o distrarre il conducente.
Dopo circa 30 km, si svolta a sinistra e la strada si arrampica ripida sui tornanti. Nessun problema per il Tourismo L: Il motore OM-470 Mercedes-Benz – 10,7 litri, nuova potenza di 335 kW (456 CV), coppia massima di 2200 Nm – si comporta benissimo anche a bassi regimi, supportato dalla trasmissione a otto rapporti GO 250-8 PowerShift ottimamente sintonizzata.

Sull’autostrada è nel suo elemento
Dopo aver guidato in montagna, raggiungiamo la rampa d’accesso alla nuova autostrada A1, l’habitat ideale per Tourismo L che, con i suoi 57 posti a sedere, è ideale per percorsi a lungo raggio o per viaggi turistici verso destinazioni lontane.
L’intrattenimento dei passeggeri sui loro dispositivi personali è assicurato dalle porte USB, prese 230 volt e ‘Coach MultimediaRouter’ per l’accesso a Internet e lo streaming multimediale.
Il passaggio autostradale significa anche sollievo per il conducente. Con l’efficace supporto del Tempomat con regolazione della distanza, del sistema antisbandamento e del sensore luce e pioggia, che svolge un gran lavoro nei numerosi tunnel, e con l’agile motore, la strada scivola letteralmente via sotto gli pneumatici.
La postazione del conducente è eccezionalmente silenziosa; meno di 5 dB (A) alla velocità di 100 km/h, approssimativamente una riduzione della metà della rumorosità, inoltre, le misure per l’aerodinamica hanno ridotto efficacemente anche il fruscio di marcia.
Ultima manovra nell’elegante marina di Trogir e il motore si spegne silenziosamente, al tocco di un pulsante.

Sono bastati due giorni, circa 300 km in topografia esigente – salita e discesa, punti stretti, manovre e percorrenze autostradali – per dimostrare chiaramente che il nuovo Tourismo mantiene le promesse ad ogni metro.

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

 
Clicca per votare questo post!
[Total: 0 Average: 0]